Piove, piove, piove …

 

pioggerellina di Marzo

Altro che pioggerellina! Da quando è iniziato Marzo si può dire che non ha smesso mai di piovere; forse poche ore in 8 giorni. Certo la pioggia serve, non dico di no, ma sta ritardando tante operazioni necessarie: potature in primis, poi trapianti e lavorazioni. Gli alberi da frutto in molte località sono già in fiore (e si sono anche danneggiati con il gelo), ma laddove non sono ancora iniziate le fioriture si approfitta di ogni piccola pausa delle intemperie per correre a tagliare qualche ramo. Ovvio, ci sono anche io, fra quelli/e  che corrono forbici e seghetto in mano, ma non vincerò la gara quest’anno! Troppo poco tempo e troppe cose da fare … Che succede se non si riesce a potare le piante? Me lo domandano spesso … beh, niente, si lascia fare alla natura il suo corso. In qualche caso ci saranno più frutti, più piccoli, in qualche caso molta vegetazione, principalmente succhioni o rami con molte gemme a legno. Niente che non si possa recuperare l’anno successivo, o addirittura in estate, dopo la fruttificazione, a fine Luglio/Agosto, che anzi, sarebbe il periodo migliore per potare le drupacee (pesco, albicocco, susino e, se proprio non se ne può fare a meno, ciliegio). No, non sono matta, lo so che in genere le potature si fanno d’inverno, ma in piena estate le piante, pur essendo in vegetazione, rallentano molto l’attività, così i tagli non producono grossi danni e anzi vengono riparati prima.

Diamine … un pò di sole fa capolino fra le nubi … scappo, forbici e seghetto in mano!

Piove, piove, piove …ultima modifica: 2018-03-08T16:13:05+01:00da sylvestris61
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